Vinitaly 2018 Wine Tasting di Caparra e Siciliani, con Sissi Baratella la degustazione delle migliori bottiglie dell’Azienda.
Dalla Cina per provare il Volvito 2015, dalla Calabria per scambiare due parole su come evolve il mondo del vino.

Nel corso del Vinitaly, la Cantina Caparra e Siciliani ha organizzato un tasting wine alla presenza di operatori internazionali del settore del vino tra i quali, anche un pubblico di buyer e operatori cinesi, alla presenza dell’enologa blogger, Sissi Baratella. Ha aperto i lavori il Presidente della Cantina, Salvatore Caparra che ha descritto l’azienda, la bellezza del paesaggio in cui è localizzata, la storia e lo sviluppo del business nel mercato estero. L’export della Cantina, ha affermato il Presidente, è fortemente cresciuto in questi ultimi tre anni a dimostrazione del grande appeal internazionale dei nostri vini. La Baratella ha avuto il compito di “raccontare” questi vini. Comunicare il vino e il cibo non è cosa facile, ha dichiarato l’enologa, soprattutto in un momento in cui le tecnologie permettono di essere connessi sempre. Tuttavia, è riuscita a “calamitare” i numerosi partecipanti, ha creato l’occasione per far vivere davvero appieno l’essenza del territorio cirotano e degustarne i vini. Nel corso della degustazione, i sommelier hanno servito cinque vini della Cantina, mentre la Baratella ne descriveva la storia del produttore, le condizioni climatiche della terra, le tecniche di vinificazione, i “sentimenti” imbottigliati. Man mano che proseguiva la degustazione dei singoli vini, il Presidente Caparra informava sui numeri dei quantitativi venduti nell’ultimo anno ed i costi al pubblico della bottiglia di quel vino. A conclusione della degustazione, molto le domande e le curiosità presentate dal pubblico, in particolare la buyer cinese era interessata a capire come incidesse la siccità -sempre più crescente- con i quantitativi della produzione e qualità del prodotto; inoltre ha chiesto al presidente come era gestita la potatura verde della vite e l’origine del greco nero.